bevanda degli Ent che costituiva probabilmente il loro unico alimento.
vedi Nîn-in-Eilph
fiume sgorgante dallo Starcorno e che scorre per Clivovalle e nei pressi di Edoras
“Elfo-Uomo”, nome dato a Túrin nel Nargothrond.
tributario del fiume Isen, che con questo segnava i confini occidentale del Rohan
uno dei comandanti delle forze di Gondor nella Guerra contro i Carrieri nella Terza Età, nel 1944; detto “di Dol Amroth”
principe di Dol Amroth, padre di Imrahil
la lingua di Númenor, derivata dalle lingue degli Edain del Beleriand. Per approfondire, vedi gli articoli sull'Adûnaico nei Linguaggi.
"doppia corrente" fiume della regione dell'Ossiriand, della quale segna il confine meridionale. Il nome deriva dal fatto che è diviso in due da un isola chiamata Tol Galen
"Punta di Neve" pianta che cresceva sull’Amon Rûdh
la lancia di Gil-galad (etimologia della parola uguale alla precedente)
principe Noldorin, quarto figlio di Finarfin; ucciso alla Dagor Bragollach
la regione di paludi e stagni alla confluenza dell’Aros con il Sirion. Tradotto con Stagni del Crepuscolo
vedi Tarn Aeluin
Parente di Húrin nel Dor-lómin; presa in moglie da Brodda l’Orientale; aiutò Morwen dopo la Nirnaeth Arnoediad
“insanguinato”, nome dato a se stesso da Túrin quando andò nel Nargothrond
"Palude ombrosa" traduzione in Adûnaico del nome Gwathló
Il Drúadan protagonista della storia della “Pietra Fedele” riportata nei Racconti Incompiuti.
“La Caverna lucente” del Fosso di Helm negli Ered Nimrais; usato anche come riferimento alla fortezza chiamata più esattamente Trombatorrione all’ingresso della Voragine di Helm
"Passo angusto" passo che si trova tra le alture del Dorthonion e quelle dell'Himring
la maggiore delle sorelle di Tar-Aldarion
coloro tra gli Ainur che parteciparono all'Ainulindalë
“addomesticatore di uccelli” , nome Quenya di Radagast lo stregone
"Colei che è Caduta" - 1) nome Adûnaico di Númenor sprofondata; 2) il titolo del racconto che narra la storia di Númenor, contenuto nel Silmarillion.
"fanciulla coronata con una radiosa ghirlanda", forme Quenia e Telerin del nome Galadriel
uno degli Stregoni Blu (Ithryn Luin)
“fanciulla coronata con una radiosa ghirlanda”, uno dei nomi con cui era conosciuta Galadriel
"ombra d'albero" gli Ent usavano chiamare così la Foresta di Fangorn
Vedi Laurelin, Telperion, Valinor
di Valinor: vedi Telperion; di Tol Eressëa: vedi Celeborn; di Númenor: vedi Nimloth
situato nella Contea attorno al quale si tenne la festa d'Addio di Bilbo
vedi Galathilion
vedi Celeborn
vedi Galathilion
vedi Laurelin
vedi Tar-Aldarion
la dimora di Éomer nel Rohan, dove aveva la propria dimora Eorl il giovane
terzo re di Rohan, figlio di Brego figlio di Eorl il Giovane
fiorellino dorato detto anche uilos e simbelmynë (Ricordasempre) e che cresce nel Lebennin
uomo del Dor-lómin, uno della banda dei fuorilegge cui si unì Túrin
isola al centro di un grande lago nella Terra di Mezzo. Fu la prima dimora dei Valar prima della sua distruzione ad opera di Melkor
figlia del navigatore Númenórean Vëantur, moglie di Tar-Meneldur il quinto Re di Númenor e madre di Tar-Aldarion
la più giovane delle sorelle di Tar-Aldarion
“Porto dei Cigni”, città e porto principale dei Teleri sulla costa di Aman. Le navi vi entravano attraverso un grande arco naturale.
vedi Quenya
vedi Taur-en-Faroth
vedi Quenya
vedi Cirith Forn en Andrath
“beata, libera dal male”, la terra dei Valar nell’estremo Ovest
vedi Tar-Amandil
ultimo signore di Adúnië, padre di Elendil l’Alto
re del Lórien, ucciso nella Battaglia di Dagorlad; padre di Amroth
vedi Atani, Edain
nome Sinarin dell’Halifirien, settima delle Torri i segnalazione di Gondor negli Ered Nimrais; tradotta come Colle di Timore
una cima nella catena degli Ered Wethrin a sud del Dol-lómin
“Il Colle silente”, prima delle torri di segnalazione di Gondor negli Ered Nimrais
“Il Colle solitario” o “la Collina Isolata”, nel Beleriand Orientale
il grande tumulo eretto da Finro Felagun a est delle Porte di Nargothrond; tradotto con “la Collina di Spie”
“Il Colle Nudo”, a sud di Boscoverde il Grande; chiamato in seguito Dol Guldur
un colle nella foresta di Brethil, sul quale venne eretta Ephel Brandir
“Il Colle Calvo”, un’altura isolata nelle terre a sud del Brethil; dimora di Mîm e rifugio della banda di fuorilegge di Túrin
“Colle Vento”, un’altura di forma tondeggiante e nuda all’estremità meridionale delle Collina Vento nell’Eriador; detto a Brea Cima Vento
nome Sindarin di Oiolossë (vedi questo)
Elfo Sindarin, Re del Lórien , innamorato di Nimrodel; annegato nella baia di Belfalas
passo per cui si scendeva dal Taur-nu-Fuin al limite occidentale degli Ered Gorgoroth
nome Quenya del Sole
nome "vero" di Tar-Aldarion e nome del sesto Re di Gondor.
(1) Vedi Tar-Anárion (2) figlio minore di Elendil, che con il padre e il fratello Isildur sfuggì all’inondazione di Númenor e fondò nella Terra di Mezzo i regni Númenórean in esilio; signore di Minas Anor; ucciso durante l’assedio di Barad-dûr
"Fauci veloci" Il più grande dei draghi alati, detto 'Il Nero'; ucciso da Earendil nella Guerra d'Ira
vedi Tar-Ancalimë. Il nome venne dato a Alarion anche all’albero proveniente da Eressëa da lui piantato in Armenelos
“Capolungo”, il promontorio montuoso tra i fiumi Isen e Lefnui
“Ertalunga”, gola tra i Tumulilande e le Lande del Sud, per cui passava la Strada Nord-Sud (Verdecammino)
vedi Tar-Anárion
uomo del Dor-lómin, capo della banda di fuorilegge cui si unì Túrin
caverne nelle alture di Mithrim dove Tuor dimorò con gli Elfi Grigi e quindi come solitario fuorilegge
“il Fiume Lungo” o “Lungo Fiume” a est dei Monti Brumosi; anche il Fiume, il Grande Fiume
“Tramonto”, città e porto sulla costa occidentale di Númenor; per la descrizione della città vedi "Luoghi di Númenor" negli approfondimenti
vedi Vilya
vedi Nenya
vedi Narya
nome della piana di Ard-galen dopo che Morgoth la rese inabitabile in seguito alla Dagor Bragollach
feudo di Gondor; regione costiera tra le foci dei fiumi Lefnui e Morthond. In Ovestron tradotto con Spiaggia Lunga
la grande fortezza di Morgoth nella regione nord occidentale della Terra di Mezzo. Il nome significa 'fortezza di ferro'
ventesimo principe di Dol Amroth, nonno di Imrahil
spada di Beleg. Vedi Gurthang
il Reame degli Stregoni governato dal Signore dei Nazgûl all’estremità settentrionale dei Monti Brumosi
nome Sindarin dell’Isen (vedi questo)
nome Sindarin di Isengard (vedi questo)
Principe Noldorin, terzogenito di Finarfin; regnò sul Dorthonion con il fratello Aegnor e cadde con lui alla Dagor Bragollach
Elfo Grigio di Mithrim, che adottò Tuor da piccolo dopo la scomparsa di Rían.
“Signore di Doni”, nome attribuitosi da Sauron nella Seconda Età
gli anni del dominio di Sauron nella Seconda Età
l’anno della Nirnaeth Arnoediad (472 Prima Era)
ingresso a un corso d’acqua sotterraneo nelle colline occidentale del Dor-lómin che portava a Cirith Ninniach; Tradotto con Porta dei Noldor
“Torre dell’Ovest”, antica dimora dei Re di Arnor accanto al lago Nenuial; distrutta nel periodo del Reame di Angmar, in seguito restaurata da Re Elessar.
"Regione del sole" regione di Gondor a nord degli Ered Nimrais, in seguito facente parte di Rohan.
la grande rientranza lungo il perimetro orientale di Bosco Atro
vedi Drúwaith Iaur
vedi Strade
vedi Strade
vedi Amon Anwar
grandi animali alati che abitano nella Terra-di-Mezzo e il cui capo si chiama Gwaihir
nome Adûnaico di Tar-Ardamin (vedi questo)
"Signore dellOvest" - ventesimo Re di Númenor; detto in Quenya Tar-Herunúmen. Fu il primo Re a prendere il titolo in Adûnaic. Nacque nel 2709, salì al trono nel 2899 e morì nel 2962.
trentanovesimo Erede di Isildur in linea diretta; Re dei regni uniti di Arnor e Gondor dopo la Guerra dell’Anello; sposò Arwen, figlia di Elrond. Vedi Elessar, Grampasso. Il significato del nome Aragorn è con ogni probabilità 'Valore regale'. Tale nome gli fu dato dal padre Arathorn.
la “Terra del Re” di Númenor
“Servo del Re, ministro”, termine Quenya per i Sovrintendenti i Gondor
“Collera del Re”, spada di Thingol
Elfo Gondolin, padre di Voronwë
figlio secondogenito di Isildur, caduto ai Campi Iridati
nome di Adúnaic di Tar-Calmacil
la grande pietra preziosa della Montagna Solitaria
vedi Beleg
“il Reame”, nome sia della Terra che del Regno di Manwë
La grande piana a nord del Dorthonion, chiamata - dopo la sua devastazione - Anfauglith e Dor-nu-Fauglith. Il nome significa « La Regione Verde » in Sindarin.
detta anche Ar-Feiniel, la Bianca Signora dei Noldor, la Bianca Signora di Gondolin, era conosciuta come la « Nobile donna degli Elfi », sorella di Gondolin, che fu irretita da Eöl in Nan Elmoth e che partorì Maeglin
Torrente argentifero che scendeva dalle Montagne Nebbiose nei pressi del versante orientale di Moria, chiamato in Nanesco Zigil-nâd. Traduzione dell'ingl. Silverlode. Vedi Celebrant
ventitreesimo Re di Númenor; detto in Quenya Tar-Telemnar (gimil in adûnaic significa "stella"). Nacque nel 2960, divenne Re nel 3102 e morì o nel 3175 o nel 3177.
"Fiore dell'Ovest"; nome adûnaic di Tar-Palantir
"Regale fortezza del cielo" - la capitale di Númenor
Elfo Noldorin, che assieme a Gelmir incappò in Tuor all'Annon-in-Gelydh, e che in seguito si recò nel Nargothrond per avvisare Orodreth del pericolo che ne minacciava il regno.
il regno settentrionale dei Númenórean nella Terra di Mezzo
il fiume meridionale del Doriate
"Il Dorato" - venticinquesimo e ultimo Re di Númenor che provocò la Caduta ispirato da Sauron; detto in Quenya Tar-Calion. Nato nel 3118, salito al trono nel 3255. Non si sa se coloro i quali sbarcarono in Aman morirono sotto le montagne crollanti o se rimasero per sempre vivi sotto le macerie.
il cavallo di Húrin del Dor-lómin
ventiduesimo Re di Númenor; detto in Quenya Tar-Falassion. Nacque nel 2876, salì al trono nel 3033 e morì nel 3102.
figlio maggiore di Oropher Re di Gondor; caduto in battaglia contro i Carrieri
nome dato a Galadriel da suo padre
“Alto fabbro”, nome attribuitosi da Sauron nella Seconda Età. Vedi Annatar, Aulendil
uno dei tre regni nei quali fu suddiviso Arnor nel IX secolo della Terza Età: circondato dai fiumi Brandivano e Lhûn, estendentesi a est fino alle Colline Vento, e la cui capitale era Fornost
regione compresa fra i fiumi Aros e Celon nella parte orientale del Doriath
“Ultimo Re” dell’Arthedain, annegato nella Baia di Forochel nel 1975 T. E.
figlia di Elrond e Celebrían; sposò Aragorn; Regina di Gondor
nome Adûnaico di Tar-Míriel
ventunesimo Re di Númenor; detto in Quenya Tar-Hostamir. Nacque nel 2798, divenne Re nel 2962 e morì nel 3033.
Uomo del Dor-lómin che aiutò Túrin a fuggire dopo l’uccisione di Brodda
vedi Tar-Atanamir
“Il Glorioso”, sedicesimo Re di Gondor
gli Uomini delle Tre Case degli Amici degli Elfi (in Sindarin Edain, vedi questo)
erba medicamentosa chiamata anche foglia di Re, è dotata di grandi poteri di guarigione e può essere utilizzata solo dai Re di Numenór o dai discendenti degli stessi.
nome Sindarin (anche nella forma plurale Ethraid Engrin) dei Guadi dell’Isen (vedi questo)
uno dei grandi Valar, fabbro e maestro d’arti, sposo di Yavanna
“Servo di Aulë”, nome datosi da Sauron nella Seconda Età. Vedi Annatar, Artano
porto degli Eldar su Tol Eressëa
Elfi che rifiutarono di prendere parte alla Grande Marcia da Cuiviénen. Vedi Elfi Selvaggi
"ombre"; oscura regione di Aman a sud della Baia di Eldamar. Anticamente vi si trovava la tana di Shelob
il nome dato a Morgoth (vedi questo)
v. Melkor
Signore dei Nani di Belegost: ferì Glaurung nella Nirnaeth Arnoediad, e ne fu ucciso (472 PE). Il nome significa forse "guerriero" in Nanesco.
Nome Nanesco della Valle dei Rivi Tenebrosi, che si estendeva davanti alla Porta Orientale di Moria e in cui si trovava lo Stagnospecchio (Nan. Kheled-zâram). Nel 2799 della Terza Età vi ebbe luogo la grande battaglia che mise fine alla Guerra tra Nani e Orchi. Vedi Nanduhirion
Orco di Moria; uccisore di Thrór, e lui stesso ucciso da Dáin Piediferro nella Battaglia di Azanulbizar
Il Fosso di Helm