La lingua dei Drúedain può essere del tutto autonoma rispetto a quelle degli Umani.
Pare di capire dalle fonti pubblicate che avessero un linguaggio loro proprio, molto povero, e che abbiano cominciato a "parlare di più" dopo il loro incontro con la razza Umana, molto addietro nella Prima Era.
Durante la Prima Era i Drûg (come venivano chiamati dagli Haladin, da una deformazione di Drughu) si divisero in due gruppi: il primo fu quello del Beleriand al seguito degli Edain, da cui poi emigrarono in Númenor, donde fecero gradualmente ritorno durante la Seconda Era; il secondo fu quello dei Monti Bianchi, di cui nella Terza Era rimasero solo due gruppi, nell'Anórien e nel promontorio di Andrast.
Del loro idioma conosciamo quattro parole:
Drughu – il nome che si davano; forse è al plurale;
Gorgûn – il nome che davano agli Orchi; è sicuramente al plurale;
Aghan – il Drûg de La pietra fedele; forse significa “cerusico, medico, guaritore” visto che era il suo lavoro;
Ghân-buri-ghân – il capo dei Wose della foresta di Drúadan al tempo della Guerra dell’Anello; potrebbe significare “capo dei capi” o “capo tra i capi” secondo la logica interpretazione di Kloczko. In questo caso buri potrebbe essere una preposizione-determinativa?
È abbastanza semplice ricostruire il sistema fonetico della lingua, essendo pochi i vocaboli:
Consonanti: B [b], D [d], G [g], GH (aspirato), N [n], R [r]
Vocali: A, Â, I, O, U, Û
Non compaiono consonanti palatali.
Articolo aggiornato al 14 aprile 2008
Almavarno
Il Fosso di Helm