Il Fosso di Helm

Dizionari

Occhio Rosso

l’emblema di Sauron

Oghor-hai

nome dato ai Drúedain dagli Orchi

Oiolairë

“Semprestate”, un albero sempreverde portato a Númenor dagli Eldar di Eressëa, dal quale veniva tagliato il Ramo del Ritorno collocato sulle navi Númenórean. (Corollairë, il Verde Tumulo degli Alberi in Valinor, era chiamato anche Coron Oiolairë)

Oiolossë

“Bianca neve eterna”, il Monte di Manwë in Aman. Vedi Amon Uilos, Taniquetil

Olofantur

uno dei Fëanturi (vedi questo); l’originario “vero” nome di Lórien prima che fosse sostituito da Irmo. Vedi Nurufantur

Olórin

nome di Gandalf in Valinor

Olwë

Re dei Teleri di Alqualondë sulla costa di Aman

Ombromanto

il gran cavallo di Rohan (capo dei Mearas, i migliori dei cavalli del Riddemark), così chiamato per il suo manto scintillante: d'argento di giorno e per il colore d'ombra nella notte. Addomesticato e cavalcato da Gandalf nella Guerra dell’Anello, senza sella ne briglie e l'unico in grado didistanziare in corsa i cavalli neri dei Nazgul.

Ondoher

trentunesimo Re di Gondor, ucciso in battaglia contro i Carrieri nel 1944 della Terza Età

Ondoso

località del Forostar (Terre Settentrionali) di Númenor, con ogni probabilità particolarmente associato alle cave di pietra della regione (Quenya ondo “pietra”)

Ondosto

località del Forostar (Terre Settentrionali) di Numenór, probabilmente associato alle cave di pietra della regione (ondo "pietra").

Onodló

nome Sindarin del fiume Entalluvio (vedi questo)

Onodrim

nome Sindarin degli Ent. Vedi Enyd

Orchaldor

un Númenórean, marito di Ailinel, sorella di Tar-Aldarion; padre di Sormonto

Orchi

creature malvagie agli ordini di Sauron

Ordine degli Stregoni

vedi Heren Istarion

Orfalch Echor

la grande gola tra i Monti Cerchianti attraverso la quale si giungeva a Gondolin; anche semplicemente l’Orfalch

Orientali

(1) Uomini che nella Prima Età entrarono nel Beleriand dopo la Dagor Bragollach, combatterono in entrambi gli schieramenti alla Nirnaeth Arnoediad e ai quali in seguito fu loro assegnato da Morgoth come dimora lo Hithlum, dove essi tiranneggiarono i super

Orientali Neri

vedi Khamûl

Orleg

Uomo della banda dei fuorilegge i Túrin, ucciso dagli Orchi sulla via di Nargothrond

Orodreth

secondo figlio di Finarfin; Re di Nargothrond dopo a morte di Finrod Felagund; padre di Finduilas; Detto Signore di Narog

Orodruin

“Montagna di Fuoco Ardente” in Mordor, dove Sauron forgiò l’Anello di Dominio

Oromë

uno dei grandi Valar, detto il Signore Oromë delle Foreste

Oromet

colle nei pressi di Andúnië nella parte occidentale di Númenor su quale fu costruita la torre di Tar-Minastir

Oropher

Re degli Elfi Silvani in Boscoverde il Grande; ucciso nella Guerra dell’Ultima Alleanza; pare di Thranduil

Orrostar

“Terre dell’Est”, il promontorio orientale di Númenor

Orthanc

la grande torre Númenórean nel Cerchio di Isengard, in seguito dimora di Saruman

Osgiliath

la capitale dell’antico Gondor, su entrambe le rive dell’Anduin

Ossë

un Maia del Mare, vassallo di Ulmo

Ossiriand

“Terra dei Sette Fiumi” tra il fiume Gelion e i Monti Azzurri negli Antichi Giorni. Vedi Lindon

Ost-in-Edhil

la città degli Elfi in Eregion

Ostoher

settimo Re di Gondor

Othar

scudiero di Isildur che portò a Imladris i frammenti di Narsil

Ovestfalda

regione di Rohan formata dalle pendici e dai campi tra i Thrihyrne (le cime sopra Trombatorrione) ed Edoras

Ovestron

la lingua corrente nel nordovest della Terra-di-Mezzo, illustrata nell’Appendice F del Signore degli Anelli; derivata dalla fusione dell'Adûnaic con le lingue parlate sulle coste della Terra-di-Mezzo.

Ovesturia

traduzione di Númenor (=Terra dell'Ovest)

Il Fosso di Helm