nome coniato da Túrin bambino per Sador; tradotto Zoppo
le contrade nel nordest del Dorthonion che dai Re Noldorin furono cedute agli Uomini della Casa di Bëor
il lago a sud di Erebor nel quale si immettevano sia il Fiume Foresta che il Fiume Flutti, e sulla riva del quale fu eretta Esgaroth (Città Lago)
“Bianca-neve-estiva”, fragrante albero sempreverde portato in Númenor dagli Eldar di Eressëa
“Riso”, nome col quale era chiamata Urwen figlia di Húrin, ripreso da quello del fiume che scorreva vicino alla casa di Húrin. Vedi Nen Lalaith
regione del corso superiore dei fiumi Ciril e Ringló, ai piedi delle pendici meridionali degli Ered Nimrais
colline dell’Eriador a nord della Contea, dove fu eretta Fornost
colline dell’Eriador a sud di Brea
riferito ai Colli Bianchi nel Decumano Ovest della Contea
una lega (approssimativamente tre miglia)
Uomo dei Boschi nelle terre a sud del Teiglin
“Canto d’Oro”, il più giovane dei Due Alberi di Valinor. Detto l’Albero del Sole o l’Albero dorato di Valinor
“Valle dell’Oro Cantante”. Vedi Lórien (2)
Vedi Lórien (2)
albero dai fiori gialli dello Hyarrostar in Númenor
“Cinque Fiumi” (l’Erui, il Sirith, il Celos, il Serni e il Gilrain), contrada compresa tra gli Ered Nimrais e l’Ethir Anduin; uno dei “feudi fedeli” di Gondor
fiume proveniente dall’estremità occidentale degli Ered Nimrais e sfociante in mare. “Il nome significa “quinto”, vale a dire il quinto dopo l’Erui, il Sirith, il Serni e il Morthond, i fiumi di Gondor che sfociavano nell’Anduin o nella Baia di Belfalas)
Elfo Sindarin di Bosco Atro Settentrionale, figlio di Thranduil; uno dei componenti della Compagnia dell’Anello
nome Sindarin del viatico degli Eldar
Signore degli Éothéod, padre di Eorl il Giovane
fiume della parte occidentale dell’Eriador, sfociante nel Golfo di Lhûn. Spesso scritto Lune, vedi questo
una delle cronache di Gondor
vedi Sovrintendenti di Gondor
una copia del Libro Rosso della Marca Occidentale eseguita su richiesta di Re Elessar e portatagli dal Thain Peregrino Tuc quando si ritirò a Gondor; in seguito corredato di molte note in Minas Tirith
fiume nascente dalla foresta di Fangorn e affluente dell’Anduin, costituente l’estrema frontiera settentrionale di Rohan (E’ incerta origine del nome e le sue altre forme [Limlaith, Limich, Limlint], per chiarimenti si veda l'articolo di Almavarno "Errori di traduzione" in Approfondimenti-Altro)
“Lago degli Uccelli”, grande palude nel Nevrast
“I Cantori”, nome dato a se stessi dai Teleri
uno dei nomi dell’Ossiriand nella Prima Età; in seguito restò a indicare le terre a ovest dei Monti Azzurri (Ered Lindon) che rimasero al i sopra del Mare
vedi Lórien (2)
sorella di Eärendur quindicesimo Signore di Andúnië, madre di Inzilbêth madre di Tar-Palantir
vedi Ovestron
terra dei canneti alle Bocche del Sirion
fiore profumato di Tol Eressëa
l’anno solare elfico
“Vasche dei fiori acquatici dorati”, nome Sindarin dei Campi Iridati (vedi questo)
porto e cantieri Númenórean nell’Eriador, alla foce del Gwathló, fondato da Tar-Aldarion, che lo chiamò Vinyalondë (vedi questo). Tradotto con il Grande Porto. Detto anche Lond Daer Enedh, “il Grande Porto i Mezzo”
comandante degli Orientali nell’Hithlum dopo la Nirnaeth Arnoediad, dal quale Tuor fu fatto schiavo
(1) il nome della residenza in Valinor del Vala Irmo, che di solito però chiamava se stesso Lórien (2) la contrada dei Galandhrim tra il Celebrant e l’Anduin. Vi sono anche molte altre forme del nome: il Nandorin Lórinand, (Quenya Laurenandê, il Sindarin
vedi Lórien (2)
regione nel nordest del Lebennin, alle fonti de fiume Erui. E’stabilito che il nome significa “Arnach Fiorito”, essendo Arnach un nome prenúmenórean
nome Quenya del quinto mese secondo il calendario Númenórean, corrispondente a maggio. Vedi Lothron
figlia di Imrahil di Dol Amroth; moglie di Re Éomer di Rohan e madre di Elfovino il Chiaro
il nome Lórien con la parola Sindarin loth “fiore” come prefisso
nome Sindarin del quinto mese. Vedi Lótessë
variante di Lhûn (vedi questo)
villaggio della Contea a poche miglia a sudest da Hobbiville
“Sorgente del Lungoflutto”, nome dato dagli Éothéod al fiume proveniente dai Monti Brumosi settentrionali e che dopo la sua confluenza con il Grignolino essi chiamarono Lungoflutto (Anduin)
l’inverno del 2758-2759 della Terza Età
nome dell’Anduin tra gli Éothéod
Carcharot, il Lupo di Angband
figlia di Thingol e Melian, che dopo la conclusione della Cerca del Silmaril e la morte di Beren scelse di divenire mortale come questi e di condividerne la sorte. Detta Tinúviel, “Usignolo”
vedi Nienor
Il Fosso di Helm