Il più grande menestrello della Terra-di-Mezzo, originario del Doriath; innamorato di Lúthien, che per due volte tradì; amico (o parente) di Saeros, scompare al di là degli Ered Lindon durante la Prima Era.
“La Battaglia della Fiamma improvvisa” (anche semplicemente la Bragollach), quarta delle grandi battaglie delle guerre del Beleriand, nel corso della quale ebbe fine l’Assedio di Angband
“Piana della Battaglia”, a est degli Emyn Muil e nei pressi delle Paludi Morte, il luogo della grande battaglia tra Sauron e l’Ultima Alleanza di Elfi e Uomini, avvenuta alla fine della Seconda Età. Successive battaglie alla Dagorlad: nel 1899 della Terza
Signore dei Nani dei Colli Ferrosi, in seguito Re della Montagna; ucciso alla Battaglia della Valle
uno Sturoi delle Vallate dell’Anduin, scopritore dell’Unico Anello
una delle suddivisioni della Contea
(1) capo degli Elfi Nandorin, che giunsero da oltre i Monti Azzurri e risedettero nell’Ossiriand; ucciso sull’Amon Ereb nella Prima Battaglia del Beleriand (2) ventiseiesimo e ultimo Sovrintendente Reggente di Gondor, il secondo del nome; signore di Minas
settimo Re di Rohan
gelida regione nell’estremo nord della Terra di Mezzo (detta anche Forodwaith)
la contrada tra i fiumi Siriane Mindeb
le cascate del Celebros nella Foresta di Brethil, in seguito dette Nen Cirith (vedi questo); tradotto con la Scala Piovosa
Detto 'Il Bello'; figlio di Beren e Lúthien; Re del Doriath dopo Thingol; possessore del Silmaril; ucciso dai Figli di Fëanor
Uomo del Dor-lómin, autore della Narn i Hîn Húrin
la formazione di battaglia a cuneo usata dai Dúnedain
piazzaforte su un promontorio del Belfalas, così chiamato dal nome di Re Amroth del Lórien. Vedi Angelimar, Adrahil, Imrahil
“Colle bruno-dorato”, un’altura al termine meridionale dei Monti Brumosi, dove Peregrino Tuc guardò nella palantír di Orthanc
“Colle di Stregoneria”, un’altura priva di alberi nella parte sudoccidentale di Bosco Atro, fortezza del Negromante prima che questi si rivelasse essere Sauron tornato. Vedi Amon Lanc
vedi Erba Pipa
“Terra di Arco ed Elmo”, nome del paese difeso da Beleg e Túrin dal loro covo sull’Amon Rûdh
“Terra del Principe”, a ovest del fiume Gilrain in Gondor
“Terra della Cintura” (Dor Iâth), con riferimento alla Cintura di Melina; il Regno di Thingol e Melina nelle foreste di Noldoreth e Region, con capitale Menegroth sul fiume Esgalduin. Detto anche il Reame Vigilato e il Regno Celato
Uomo del Brethil; andò con Túrin e Hunthor all’assalto di Glaurung, ma si ritirò per paura; ucciso da Brandir
regione a sud dello Hithlum, il territorio di Fingon, dato in feudo alla Casa di Hador; patria di Húrin e Morwen. Monti del Dor-lómin: quella parte degli Ered Wethrin che formavano la cintura meridionale dello Hithlum. Signora del Dor-lómin: Morwen. Signo
“Terra di Pini”, i grandi altipiani boscosi ai confini settentrionali del Beleriand, in seguito chiamata Taur-nu-Fuin (vedi questo)
vedi Glaurung, Smaug
la grande ascia di Tuor, conservata in Númenor
il lungo fiordo che penetrava negli Ered Lómin, tra il Lammoth e il Nevrast
i Drúedain. (Singolare Drû, plurale Drúin; forma Sindarin derivate dal nome indigeno Drughu)
nome Sindarin (da Drû + adan, plurale edain) degli “Uomini Selvaggi” degli Ered Nimrais (e della Foresta di Brethil nella Prima Età). Detti Uomini Selvaggi, Woses. Vedi anche Uomini Púkel
i Drúedain
“Le precedenti terre della gente Drû” nel promontorio montuoso di Andrast. Detto l’antica terra selvaggia dei Púkel
Arnor e Gondor
rifugio fortificato negli Ered Nimrais sopra Clivovalle, cui si giungeva per una ripida strada a ogni curva della quale si trovavano le statue dette uomini Púkel. Uomini morti di Dunclivo: Uomini degli Ered Nimrais che erano stati maledetti da Isildur per
(singolare Dúnadan). “Gli Edain dell’Ovest”, i Númenórean
sta per Nan Dungortheb, “Valle dell’Orrenda Morte”, tra i precipizi degli Ered Gorgoroth e la Cintura di Melina
Cavaliere del Rohan, signore di Clivovalle; combatté ai Guadi dell’Isen e ai Campi del Pelennor, dove fu ucciso
contrada alle pendici dei Monti Brumosi, alla loro estremità meridionale, abitata dai Dunlandiani
abitanti del Dunland, superstiti di un’antica razza di Uomini viventi un tempo nelle vallate degli Ered Nimrais; affini agli Uomini Morti di Dunclivo e agli abitanti di Brea
il più vecchio dei Sette Padri dei Nani creati da Aulë; visse talmente a lungo che venne detto il Senzamorte.
Erede di Durin: vedi Thorin Scudodiquercia
Visse verso la fine del primo millennio della Seconda Era (VIII-X secolo S.E.). Re della stirpe di Durin e di Khazad-dûm durante la costruzione del cancello ovest.
Re della gente di Durin a Khazad-dûm all’epoca dell’assalto di Sauron all’Eregion (1697 S.E.)
Nano, Signore di Moria. Nato nel 1731 T.E., venne ucciso dal Balrog risvegliato nel 1981.
“Vallata del Fantasma”, nome del Lórien tra i Rohirrim
Il Fosso di Helm