Il Fosso di Helm

Linguaggi

U

udalraph: “il-senza-speroni” [ri558], nome di borondir, cavaliere di minas tirith che portò a eorl la richiesta di aiuto di cirion. composto apparentemente formato dal prefisso negativo u- = “no, senza”, e dalraph, traducibile forse con “speroni”, vocabolo probabilmente formato da dal < mmo di tal < tâl = “piede” e raph non riscontrato altrove. 

úmarth: “malasorte” [s435], falso nome del proprio padre detto da túrin in nargothrond. composto apparentemente formato dal prefisso negativo ú- e marth < amarth = “sorte”, con la perdita della a- iniziale dovuta alla vocale u- prefissa. 

umbar: grande porto naturale e fortezza dei númenoreani a sud della baia di belfalas; per gran parte della terza era tenuto da uomini di diversa origine ostili a gondor. composto apparentemente formato dal prefisso negativo u- = “no, senza” e mbar, forma arcaica di bar < bâr = “casa, dimora”, che però dovrebbe subire il mmo e diventare mar, dando così umar. la traduzione dovrebbe quindi essere “senza casa” o “la-non-casa”.

úrui: nome sindarin del mese di agosto. probabilmente è una forma aggettivale (con la caratteristica desinenza –ui) derivata da ur- = “scaldare, essere caldo”, traducibile quindi con “scaldante” o “caldo”. 

urwen: il primo nome di Lalaith, figlia di húrin e morwen, che morì bambina. composto apparentemente formato da ur- = “scaldare, essere caldo” e wen < mmo di gwen < gwend = “ragazza, fanciulla”, traducibile quindi forse con “calda fanciulla”.

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