Il Fosso di Helm

Linguaggi

L’esclamazione di Voronwë quando scorse le pareti degli Echoriath

alae! ered en echoriath, ered e-mbar nín!

l’esclamazione di voronwë quando scorse le pareti degli echoriath dietro le quali si trovava gondolin, parzialmEnte tradotta nella nota 19 a pagina 82 e riportata però in maniera errata.

la traduzione corretta è:
“alae! [“guarda!”?] le montagne dell’echoriath, le montagne della mia casa!”.

l’esclamazione iniziale (alae!) non è conosciuta, ma potrebbe essere ragionevolmEnte tradotta con “guarda!”.
la frase successiva è composta dal sostantivo irregolare ered = “montagne” (singolare orod), dalla preposizione en = “del”, dal nome proprio di montagne echoriath, ancora da ered, dal mmi e-mbar < en bar, formato ancora da en e dal sostantivo bar < bâr = “casa, dimora”, e dall’aggettivo nín = “mio”, posto dopo il sostantivo a cui si riferisce come corretto e che non subisce il mmo come tutte le parole in n-.

Condividi su Facebook
 

Il Fosso di Helm