Il Fosso di Helm

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Círdan

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círdan è tra i più vecchi personaggi esistenti nella terra-di-mezzo al tempo della guerra dell'anello: già intagliava legno e salpava per mare quando galadriel doveva ancora imparare a camminare!
círdan e molti della sua stirpe furono convinti da ossë a non lasciare la terra-di-mezzo per il reame beato; vissero nelle falas e in molti altri noti porti dove per primi costruirono navi e "inventarono" il lavoro del marinaio. la prima battaglia combattuta da círdan è la battaglia-sotto-le-stelle e l'assedio alle falas durò ben dieci giorni.

in seguito morgoth sferrò un assalto all'hitlum, fingon si trovava in difficoltà, ma giunse círdan risalendo il fiordo di drengist e piombò sugli orchi costringendoli a riparare fino alle montagne di ferro, ma essi furono inseguiti e sterminati. seguì la distruzione delle falas per vendetta e la necessità di círdan e del giovane gil-galad (che si trovava lì dopo la dagor bragollach inviato dal padre) di rifugiarsi nell'isola di balar, nota per le splendide perle che si trovano nelle sue acque (con cui cirdan più volte omaggiò re thingol e la bella melian, oltre ai re dei nani dei monti azzurri). e turgon chiese aiuto: sette navi che salpassero verso l'occidente; era una cosa che il re di gondolin aveva già fatto in precedenza quando ancora risiedeva nell’alta sala marina del nevrast, ma come era già accaduto delle navi niente più si seppe, tranne di una che círdan vide scaraventare contro gli alti scogli della costiera: perirono tutti. ma ulmo salvò un certo voronwë, che accompagnò tuor a gondolin.

il capolavoro di círdan fu senza dubbio la nave vingilot "fior di schiuma" costruita a quattro mani assieme ad eärendil; aveva remi d'oro e vele d'argento, i legni erano quelli delle betulle più candide della foresta di nimbrethil.

con la forgiatura degli anelli a lui toccò in sorte l'anello di fuoco, narya, ma che tenne per poco:che senso aveva custodirlo in un porto ad aspettare il ritorno a casa? nessuno. e quando giunse olórin egli lo riconobbe poiché è detto che círdan sapeva guardare nel profondo più di tutti :"accendi i cuori in un mondo che si raggela". lo incontriamo un'ultima volta ai porti grigi, dove la sua nave bianca attende tutti.

è vecchio, molto vecchio addirittura sembra più "devastato" di Gandalf perché il tempo non è scivolato su di lui, ma l'ha inciso, come le sue mani incidevano il legno. è una figura, io credo, totalmente positiva: di spirito libero da qualunque avidità e corruzione, anche se fa un pò la spia con thingol, ma possiamo perdonarlo tutto sommato!

è il respiro del mare stesso, e stando a quel che dicono le leggende, ulmo in persona si recò da lui a consiglio sul destino di gondolin.

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